Nell’era degli smartphone sempre connessi, rimanere a secco di batteria durante un viaggio è un incubo che nessuno vuole vivere e quindi ci si chiede: posso portare il power bank in aereo? Il power bank è diventato il nostro salvagente digitale, ma quando si tratta di volare, le cose si complicano un pochino.
Sommario
Non temete: vi guiderò attraverso tutto quello che c’è da sapere per portare il vostro fidato caricatore portatile in aereo senza rischiare di dover salutarlo al controllo sicurezza. E se cercate un power bank che fa anche da router portatile con SIM virtuale…
Power bank in aereo e sicurezza: perché tutto questo trambusto?
Prima di tutto, chiariamo perché le compagnie aeree sono così pignole sui power bank. Questi dispositivi contengono batterie al litio che, in determinate condizioni, potrebbero surriscaldarsi o addirittura prendere fuoco. Non esattamente quello che vorremmo a 10.000 metri di altitudine, vero? Per questo motivo, esistono regole precise che dobbiamo seguire.
Posso portare il power bank in aereo? Le regole
In Italia, come nel resto d’Europa, seguiamo le linee guida IATA (International Air Transport Association). La regola d’oro è: il power bank va SEMPRE nel bagaglio a mano. Mai, e dico mai, metterlo nel bagaglio da stiva. E no, non è un consiglio: è proprio obbligatorio!
Diamo i numeri: come calcolare i Wh del power bank
Ora viene la parte un po’ più tecnica, ma prometto di renderla digeribile. Il limite massimo consentito è di 100 Wh (Watt-ora) per power bank. Se il vostro dispositivo supera questo limite, potrebbe essere necessaria un’autorizzazione speciale della compagnia aerea.
“Ma sul mio power bank ci sono solo i mAh!” Vi sento già protestare. Niente panico! Ecco la formula magica: Wh = (mAh × V) ÷ 1000, dove V è la tensione (solitamente 3.7V per le batterie al litio)
Per esempio, un power bank da 20.000 mAh equivale a circa 74 Wh. Quindi siete in zona sicura!
Il mio power bank preferito: carica anche il PC e si può portare in aereo
Come trasportarlo correttamente
Pensate al vostro power bank come a un VIP che ha bisogno di protezione:
– Conservatelo nella confezione originale se possibile
– Proteggete i terminali per evitare cortocircuiti
– Tenetelo in un sacchetto antistatico (se ne avete uno)
– Non nasconderlo in fondo alla valigia: deve essere facilmente accessibile ai controlli
Consigli di viaggio per portare il power bank in aereo
Durante i controlli di sicurezza, siate proattivi: tirate fuori il power bank insieme a laptop e liquidi. Mostrate che non avete nulla da nascondere! E se qualcuno vi chiede la capacità, siate pronti a rispondere senza esitazione.
Più volte durante i viaggi, mi è capitato di dovermi sottoporre al controllo manuale perché avevo troppa attrezzatura elettronica nel bagaglio a mano. Per questo, a volte, spendere qualche secondo in più per rimuovere i più ingombranti dalla valigia può aiutare, specie in quegli aeroporti che ancora non utilizzano gli scanner di nuova generazione, quelli dove potete lasciare i liquidi dentro la valigia per intenderci.
Gli errori da non commettere per portare il power bank in aereo
Ho visto persone fare cose… diciamo “creative” con i loro power bank. Ecco cosa evitare assolutamente:
– Non nasconderlo nel bagaglio da stiva
– Non avvolgerlo in fogli di alluminio (sì, qualcuno ci ha provato)
– Non portare power bank danneggiati o gonfi. E se si gonfiano a casa, andate a smaltirli il prima possibile, significa che le batterie sono danneggiate
– Non mentire sulla capacità
Le compagnie aeree e le loro peculiarità
Ogni compagnia aerea può avere regole leggermente diverse. Ryanair, Alitalia (ora ITA Airways), EasyJet: tutte seguono le linee guida IATA, ma potrebbero avere interpretazioni più o meno restrittive. Il consiglio è di controllare sempre sul sito della compagnia con cui volerete.
Questo power bank si può portare in aereo, ha la ricarica rapida e costa meno di 25€
La checklist del viaggiatore illuminato
Prima di partire, verificate:
✓ La capacità del vostro power bank è entro i limiti?
✓ È in buone condizioni?
✓ È nel bagaglio a mano?
✓ Avete i documenti tecnici (se necessari)?
✓ Avete controllato le regole specifiche della vostra compagnia?
Domande frequenti
D: Posso portare più di un power bank? R: Sì, purché la capacità totale rientri nei limiti consentiti e ogni dispositivo non superi i 100Wh.
D: Cosa succede se il mio power bank supera i limiti? R: Potrebbe essere confiscato al controllo di sicurezza o potresti non essere autorizzato a imbarcarti con esso.
D: Devo dichiarare il power bank al check-in? R: Non è necessario dichiararlo, ma deve essere mostrato durante i controlli di sicurezza.
In Breve
Posso portare il power bank in aereo? La risposta è sì, basta seguire le regole (meno di 100 Wh) e usare un po’ di buon senso. Ricordate: meglio essere preparati che dover dire addio al vostro fedele compagno di ricarica all’aeroporto!
E se proprio volete essere super sicuri, fate uno screenshot di questo articolo: potrebbe tornarvi utile quando sarete in coda ai controlli di sicurezza e vi assalirà qualche dubbio dell’ultimo minuto! Buon viaggio, e che la forza (elettrica) sia con voi! 🔋✈️