Chiunque abbia iniziato a creare una casa smart si è scontrato subito con un problema: per creare la smart home servono i sensori. E se ci fosse un modo per non spendere 15/30€ per ogni sensore di movimento? La soluzione potrebbe essere Sensify.
Sommario
Trasformare le lampadine in sensori grazie a Zigbee
Non funziona con tutte le lampadine, ma funzionerà con le principali in commercio. Sensify è infatti una tecnologia basata su Zigbee, lo stesso sistema utilizzato dalle Philips Hue ad esempio (il 90% della mia casa smart è fatto da quelle) e da molte altre luci smart.
Il protocollo Zigbee consente la comunicazione tra dispositivi (lampade smart, interruttori, sensori) e un Hub, il cervellone che controlla i dispositivi e permette di creare automazioni. Philips Hue ha un proprio hub Zigbee ma è compatibile anche con Home Assistant, Homey Pro e via dicendo.
Come funziona Sensify: Zigbee… e non solo
Sfruttando una caratteristica intriseca delle reti ZigBee, Sensify trasforma le lampadine in sensori di movimento. Trasforma, non crea: significa che tutte le vecchie lampadine con ZigBee possono diventare un sensore di movimento senza spendere ulteriori soldi, basta un aggiornamento firmware.
La tecnologia sviluppata da Sensify permette di utilizzare i dati delle reti wireless, come la rete Zigbee, per percepire i movimenti. Bastano tre o quattro dispositivi Zigbee in una stanza per creare uno spazio all’interno del quale è possibile rilevare il movimento con il “disturbo” che i nostri corpi creano un questa rete. Ivani, che ha sviluppato questa tecnologia, ha pubblicato una pagina per capire il funzionamento, la trovate qui. In questa pagina potete aggiungere dispositivi Zigbee (o Thread, o WiFi, funziona con tutte le reti) e visualizzare quale area diventa “sensibile” al movimento.
Secondo Ivani, Sensify permette di avere un’ottima sensibilità al movimento con tempi di risposta medi inferiori ai 500 millisecondi. Si tratta di prestazioni migliori dei sensori di movimento attuali a infrarossi come i PIR:
- Aqara P1: uno dei migliori sensori di movimento Zigbee – 23,2€ con il coupon sconto del 20%
- Aqara P2: la versione Matter del sensore P1. Solo se vi serve Matter – 27,2€ con il coupon sconto del 20%
- Aqara FP2: sensore di presenza (percepisce anche se state fermi, usa la tecnologia radar mmWave) – 55,4€ con il coupon sconto del 20%
Come vedete, i sensori non sono certo economici, specie se dovete comprarne diversi e considerando che ogni tot anni bigogna cambiare le batterie. Rinunciare ai sensori, se il sistema funzionerà come ci si aspetta, sarebbe perfetto.
I vantaggi di un sistema come Sensify
Philips potrebbe integrare proprio questa tecnologia: l’ultimo aggiornamento su Hue Blog, infatti, parla di un progetto di test chiamato Zigbee Ambient Sensing.
Purtroppo al momento non ci sono annunci ufficiali, ma la speranza è che questo sistema possa diventare presto realtà e che i produttori di lampadine smart lo integrino con un aggiornamento.
Immaginatevi la comodità di avere le luci delle zone di passaggio, come il corridoio, accese automaticamente senza dover usare un sensore di movimento… e i soldi risparmiati possono essere spesi per un sensore di presenza per le stanze dove è necessario che le luci restino accese anche quando una persona è ferma seduta al PC!
Oggi, ad esempio, per il mio corridoio uso 2 sensori Aqara P1 per controllare i 6 faretti smart Philips Hue (39,99€ la coppia) che ho installato. E per l’ingresso ho un altro sensore Aqara P1 per controllare una lampadina smart (questa, da 30€) sempre di Philips Hue. Con questo sistema potrei usare i 3 sensori per altre automazioni, mentre chi inizia da zero potrebbe risparmiare 60/70€ per l’acquisto dei tre sensori di Aqara. Non male!
In breve
Sensify è una tecnologia ancora allo studio: se fosse implementata dai produttori di lampadine smart, consentirebbe di trasformarle automaticamente in sensori di movimento. Risultato? Risparmio economico e funzionamento più semplice.